Una biobanca per combattere le complicazioni in gravidanza dovute ai disturbi del sonno
Area di ricerca: Neurologia
Vi è un bisogno urgente di comprendere a fondo la fisiopatologia dei disturbi del sonno in gravidanza, depressione materna e la loro relazione, al fine di identificare le donne maggiormente a rischio e trattare in modo efficace e tempestivo queste condizioni.
Descrizione del progetto
I disturbi del sonno sono molto frequenti durante la gravidanza. Questi tendono a peggiorare nell’arco della gestazione e sono associati ad una minore qualità di vita, a depressione post-partum e possono promuovere alcune complicanze come diabete gestazionale, preeclampsia, ipertensione gestazionale e parto pretermine. In particolare la sindrome delle gambe senza riposo è associata ad un aumento del rischio di depressione materna.
La depressione perinatale rappresenta un problema molto diffuso e ancora poco riconosciuto. Colpisce circa 1 donna su 10 durante la gravidanza e 1 donna su 7 dopo il parto. La depressione può avere conseguenze sulla madre, ma anche sullo sviluppo del bambino, per questo è importante riconoscerla tempestivamente e iniziare un trattamento adeguato ed efficace. Vi è una forte necessità di incrementare la conoscenza dei fattori che aumentano il rischio di sviluppare la depressione perinatale e le altre complicanze. In particolare, sarebbe importante correlare l’insorgenza di questi disturbi ai disturbi del sonno.
Questo progetto ha l’obiettivo di identificare nuovi marcatori biologici, ovvero molecole biologiche facilmente misurabili, che siano indicativi di disturbi del sonno e di altre complicanze, tra cui la depressione perinatale. Il progetto intende utilizzare la proteomica, che è lo studio di come varia l’espressione delle proteine nelle cellule in diverse condizioni dell’organismo.
Al fine di migliorare la comprensione sulla correlazione tra i disturbi del sonno e la depressione post-partum (e le altre complicanze) verrà creata una biobanca che includerà prelievi di sangue e una raccolta di dati sul sonno provenienti da circa 400 donne in gravidanza e puerperio.
Una diagnosi precoce e un appropriato e tempestivo trattamento potrebbero aiutare a ridurre lo sviluppo di depressione materna.
I nuovi biomarcatori contribuiranno a una diagnosi accurata e tempestiva dei disturbi del sonno durante la gravidanza e a ridurre la possibilità di sviluppare la depressione perinatale.
Ricercatore principale
Prof. Dr. med. Mauro Manconi, Caposervizio di Neurologia, Neurocentro - Istituto di Neuroscienze cliniche della Svizzera Italiana, Ente Ospedaliero Cantonale (EOC), Professore titolare di neurologia, Universität Bern e Facoltà di scienze biomediche, Università della Svizzera Italiana (USI)
Prof. Dr. Christian Cajochen, Direttore, Center of Chronobiology, Universitäre Psychiatrische Kliniken Basel
Prof. Dr. Mathias Mann, Direttore, Research Department “Proteomics and Signal Transduction”, Max Plank Institute, Monaco di Baviera, Germania
Sostenitori
Fondazione Daccò
Swiss National Science Foundation (SNSF)