Studiare i meccanismi del sarcoma di Ewing: un tumore che colpisce le ossa di bambini ed adolescenti

Area di ricerca: Chirurgia

Luca P.* (16) gioca a calcio da quando ha 7 anni. Con la sua squadra è riuscito a vincere il campionato regionale la scorsa stagione, un traguardo di cui la società sportiva va molto fiera. Questo successo, però, Luca P.* ha dovuto goderselo dalla panchina degli infortunati: a causa di un dolore persistente al femore, il ragazzo da qualche tempo non è più in grado di allenarsi. Preoccupati dal perdurare del dolore alla gamba, la famiglia di Luca P. decide di recarsi presso l’Unità di Traumatologia e Ortopedia dell’EOC per un controllo. La diagnosi lascia senza parole: si tratta di un sarcoma di Ewing.

Descrizione del progetto

Il sarcoma di Ewing è un tumore osseo aggressivo, che colpisce in particolare bambini e adolescenti. Solitamente interessa il femore, la tibia o l'omero e si manifesta attraverso un dolore persistente e progressivo a livello dell'osso affetto, talvolta accompagnato da gonfiore, bruciore, febbre alta e calo del peso corporeo. La causa dell’insorgenza del sarcoma di Ewing non è ancora chiara. Il fatto che tale tumore si manifesti soprattutto in pazienti più giovani, ha tuttavia indotto i ricercatori dell’Unità di Traumatologia e Ortopedia ad ipotizzare che siano certi meccanismi di sviluppo alterati a provocare l’esordio tumorale, essendo l’osso di questi pazienti in fase di crescita attiva. Attraverso lo studio sui meccanismi del sarcoma di Ewing, i ricercatori dell’Unità intendono elaborare un modello di sviluppo osseo che permetta di studiare le relazioni tra cellule del tumore e cellule dell'osso circostante. In questo modo, sarà possibile scoprire meccanismi alla base della progressione tumorale.

Un modello di questo tipo rappresenterà un prezioso strumento per la scoperta di nuovi farmaci per combattere la formazione di metastasi ossee del sarcoma di Ewing. Per pazienti come Luca P.*, le ricerche in questo settore sono importantissime: solo attraverso nuove scoperte gli sarà possibile scendere di nuovo in campo e praticare nuovamente il suo amato sport.

*Nomi e immagini sono totalmente anonimizzati.

Un modello di questo tipo rappresenterà un prezioso strumento per la scoperta di nuovi farmaci per combattere la formazione di metastasi ossee del sarcoma di Ewing.

Responsabile del progetto: Dr. Matteo Moretti, Responsabile Laboratorio di Medicina Rigenerativa EOC

Collaborazioni: Prof. Dr. Ivan Martin (Universität Basel, CH), Thomas Grünewald (Deutsches Krebsforschungszentrum Heidelberg, D)

Sostenitori: Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS)